Le sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada e dal Collegato ambientale per chi imbratta l'ambiente gettando rifiuti o oggetti dai veicoli in sosta o in movimento

di Lucia Izzo - Tutti sanno che gettare rifiuti dal finestrino dell'auto è un comportamento incivile, nonché pericoloso: ciononostante, un italiano su tre non si fa scrupoli a gettare dall'auto mozziconi di sigarette, fazzoletti usati, cartacce, avanzi di cibo e bottiglie e lattine. Sono questi i rifiuti più gettonati, come ha precisato un sondaggio condotto dal Centro Studi e Documentazione di Direct Line, la prima società al mondo di assicurazioni online.


A sorprendere, tuttavia, non è solo il dato che mostra la scarsa importanza attribuita ad un gesto che arreca danno all'ambiente e all'economia, giacché la rimozione ha costi davvero elevati, ma la circostanza che non si rispetti una normativa chiara la cui violazione può comportare multe severe. 


L'art. 15 del Codice della Strada inserisce, tra gli atti vietati, "depositare rifiuti o materie di qualsiasi specie, insudiciare e imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze" nonché "insozzare la strada o le sue pertinenze gettando rifiuti o oggetti dai veicoli in sosta o in movimento".

Chiunque viola uno di questi divieti è soggetto, rispettivamente, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 25 a euro 99 oppure a quella da euro 105 a euro 422 per il getto di rifiuti dal veicolo.


Una punizione esemplare per chi insozza le strade con rifiuti di ogni genere, peggiorando l'ambiente e la qualità della vita, con ripercussioni anche sulla concentrazione alla guida degli altri utenti della strada che potrebbero provocare incidenti. La posizione è stata aggravata dall'entrata in vigore della legge n. 221/2015, meglio nota come "collegato ambientale" (per approfondimenti: Da oggi fino a 300 euro di multa per chi sporca per terra).


La legge prevede che chi verrà beccato ad abbandonare per strada scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, sarà soggetto ad una multa da 30 a 150 euro: invece, chi trasgredisce il divieto di abbandonare mozziconi di sigaretta sul suolo dovrà rassegnarsi a pagare una sanzione aumentata fino al doppio, e cioè fino a 300 euro.

L'obiettivo è quello di contrastare il fenomeno dell'abbandono di prodotti da fumo e di altri rifiuti di piccolissime dimensioni (scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare, ecc…).


Meglio quindi pensarci due volte prima di abbassare il finestrino e lanciare incautamente rifiuti dall'abitacolo, non solo per timore di una sanzione, ma soprattutto per essere i primi portatori di civiltà, per il nostro bene, per quello altrui e per quello dell'ambiente in cui quotidianamente ci troviamo a vivere.






Foto: 123rf.com
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